* Ore 18 di sabato 6 maggio 1995: le Centrali Operative del 118 e della CRI di Bergamo autorizzano l'inizio del servizio di urgenza ed emergenza in Val di Scalve svolto dalla nascenda Delegazione CRI locale:
Il servizio parte con due ambulanze Fiat 238 gentilmente "prestate" dalle Delegazioni CRI di Alzano Lombardo e Martinengo |
* Iniziano il servizio i 29 Volontari del Soccorso che hanno superato l'esame del Primo Corso di Educazione Sanitaria e addestramento al Primo Soccorso |
* Settembre
1995: inaugurazione del secondo corso di Educazione Sanitaria e
addestramento al Primo Soccorso; partecipazione massiccia della Valle:
sono 108 gli iscritti (42 maschi e 66 femmine) dei quali 66 aspiranti
Volontari del Soccorso |
* Ottobre 1995: inaugurazione ufficiale della Delegazione CRI di Vilminore di Scalve "Aldo Piantoni" e benedizione della nuova ambulanza 4x4 donata dalla famiglia Piantoni in memoria del defunto figlio Aldo |
* Gennaio 1996: entrano in servizio i 46 nuovi Volontari del Soccorso che hanno superato l'esame finale del secondo corso di addestramento |
* Luglio 1996: inaugurazione
e benedizione della nuova ambulanza donata dall' ANA - Gruppo Alpini di Colere e della auto medica Fiat Panda 4x4 acquistata con il contributo di tutta la popolazione scalvina |
* Maggio 1997: gradita visita alla Delegazione del Commissario Straordinario, poi Presidente Nazionale, della Croce Rossa Italiana on. Maria Pia Garavaglia |
* Gennaio 1998: nascita del Gruppo di Protezione Civile e acquisto della Roulotte "usata" per il servizio |
* Ottobre 1998: inaugurazione del terzo corso di educazione sanitaria e addestramento al Primo
Soccorso; sono 35 gli iscritti di cui 20 aspiranti Volontari del Soccorso |
* Gennaio 1999: la Delegazione cambia nome e diventa: Comitato Locale Valle di Scalve "Aldo e Gianni Piantoni" |
* Marzo 1999: entrano in servizio i 16 nuovi Volontari del Soccorso che hanno superato l'esame finale del terzo
corso di addestramento |
* Maggio 1999: inaugurazione e benedizione dell' auto medica Fiat Panda acquistata con il contributo di tre ditte scalvine |