Buongiorno e benvenuti in questa Valle.
Oggi ho la gioia e l’onore di dare inizio a questa giornata
di studio riguardante il progetto conservativo della Chiesa di Vilminore.
Come parroco, anche a nome dei parrocchiani, porgo un saluto e un grazie
cordialissimo a tutti.
Permettete un grazie particolare all’arch.
Gian Carlo Borellini della Soprintendenza per i Beni ambientali e architettonici,
alla dott.ssa Emanuela Daffra della Soprintendenza per i beni artisti e
storici, all'arch. Don Diego Tiraboschi
della Diocesi di Bergamo, all’arch. Cristini
progettista e direttore dei lavori di restauro, al prof.
Treccani del Politecnico di Milano, al dott.
Cavagnini, rappresentante dell'impresa di restauro Astarte, al dott.
Toninelli che è il coordinatore generale di tutto questo progetto
e ai membri del Consiglio per gli Affari Economici della parrocchia.
Ringrazio il Signor Franco Spada,
il presidente della Comunità Montana, che ci ha concesso questa
sala fresca anch’essa di restauri. E' interessante e stimolante notare
come i due edifici più significativi, che nella Valle di Scalve
raccolgono e ricordano la storia della comunità religiosa e civile
vengono restaurati contemporaneamente allo scadere di un millennio.
Un progetto conservativo serve anche a conservare e a
consegnare ai posteri i segni della storia e dei valori di una comunità:
spero allora che questa giornata serva anche a realizzare meglio questa
finalità.
La chiesa di Vilminore nei suoi 300 anni di vita non
ha mai avuto l’onore di essere oggetto di attenzione e di studio da parte
di persone così qualificate, perciò oggi si sentirà
in festa e desiderosa di farsi vedere bella.
Auguro a tutti un giorno sereno e operoso di lavoro e
passo la parola al dott. Toninelli.
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Indice - Giornata di studio