COLERE (m 1000 slm - superficie territoriale ha. 1877) Le sue famose piste da sci poste ad un'altitudine di 2200 m. fanno di questo centro
ai piedi della Presolana una meta ambita da sciatori, turisti ed appassionati di sport
invernali. (Miriam Romelli)
Colere. In Antico Regime
era una delle contrade della
Comunità Grande di Scalve. Nel 1797, alla fine
della dominazione veneta, si costituisce in comune autonomo con la denominazione
di Colere e con una estensione territoriale inferiore a quella attuale per una
parziale occupazione a Nord-Est da parte del comune di Dezzo. Nel marzo 1798
aggrega il comune di Teveno (oggi frazione di Vilminore di Scalve). Con la
compartimentazione territoriale del 1805 assume l’estensione territoriale
attuale: annette la porzione di Dezzo ad occidente del fiume omonimo e cede
Teveno che viene aggregato ad Oltrepovo. Con la concentrazione dei comuni del
1809 viene aggregato a Vilminore ed Uniti insieme a Oltrepovo e ad Azzone ed
Uniti. Nel 1816 i comuni riacquistano la loro autonomia.<