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CORPO MUSICALE DI VILMINORE E CASTIONE

100 anni di storia  Un secolo di musica     I maestri della banda
Domenica 31 Luglio 1994 - Immagini Le immagini del programma Estate 2000 Programma Estate 2003
Venerdì 9 agosto 2002 - Immagini    
     

CENNI DI STORIA DELLA BANDA
(A cura di Milena Capitanio, tratto dalla Gazzetta Comunale del luglio1994)

Il Complesso Bandistico di Vilminore nacque nel 1894, quando alcuni appassionati di musica, residenti in paese (il pretore, il cancelliere e l’ufficiale giudiziario della pretura locale) cominciarono a istruire un gruppo di giovani. Prima maestre di musica fu la signora Adele Stocchi. Nell’arco dei decenni si susseguirono nella direzione della Banda parecchi maestri: Brighenti di Clusone, Bortolo Ronchis (dal 1919 al 1945), Angelo Moreschi (1945-46), Giovanni Duci (aiuto maestro e compositore), Pietro Canova (1946-47), Giacinto Morandi (1947), Abramo Albrici (dal 1947 a oggi) e Alberico Albrici (aiuto maestro). Nel 1900, secondo un documento ritrovato nell’archivio parrocchiale, il Corpo Musicale si unì alla Corale di Vilminore. Il complesso tocco il massimo di partecipanti nel periodo della costruzione della Diga del Gleno, quando i numerosi operai presenti nel Comune, aderirono alla Banda, fino a raggiungere 40 elementi. Il Corpo Musicale ha partecipato a molti concorsi: ricordiamo quello indetto dalla Città di Clusone nel 1957, dove vinse il secondo premio. Nello stesso anno si aggiudicò il secondo premio anche a Darfo Boario, terzo premio nel 1958, secondo premio nel 1959. Nel 1961 al concorso indetto dall’ANA della Valle Canonica altro secondo premio. Ha partecipato inoltra al Raduno Bandistico all’ Arena di Verona nel 1978, a diversi raduni degli Alpini. Con l’attuale amministrazione comunale sono ripresi i corsi triennali di musica per allievi. E proprio in questi giorni è stato eletto il nuovo Presidente, Albereto Arrigoni,da cui tutti sperano un rilancio organizzativo adeguato alle ambizioni di un Corpo Musicale con tanti ani di storia alle spalle. Ricordiamo alcuni Presidenti della Banda Musicale di Vilminore: Angelo Stocchi, Bernardo Romelli, Pietro Tagliaferri, Mauro Albrici, Abramo Albrici e Mario Magri.
Abramo Albrici ha tenuto viva la Banda in tutti questi decenni : ancora ragazzo è entrato nel Corpo Bandistico, di cui fa parte da 65 anni e da 47 anni ne è il Maestro. Ha diretto anche la Banda Musicale di Boario Terme, di Gromo e di Castione della Presolana. È consigliere nazionale dell’ANBIMA, l’associazione bandistica nazionale.
Anche questo articolo è tratto dalla Gazzetta Comunale del luglio ’94. Ora Maestro della Banda Musicale di Vilminore è Alberico Albrici figlio del precedente Maestro Abramo Albrici scomparso nel 1998 ed è aiutato da Marco Magri diplomatosi recentemente in tromba. La Banda è attualmente composta da una cinquantina di elementi specialmente giovani che provengono dalla Banda Musicale di Vilminore di Scalve e dalla Banda Musicale di Castione della Presolana unitesi in un’unica Banda.
Da cento anni ormai la Banda è divenuta per Vilminore una istituzione, basata su una forma di "volontariato" un po’ anomala: ma nessuno dei suonatori non ha mai avanzato pretesa alcuna, intesa come riconoscimento del proprio impegno.
Il Corpo Musicale di Vilminore non è mai venuto meno negli appuntamenti importanti: nelle ricorrenze civili come nelle feste religiose ha egregiamente contribuito a conferire una solennità che non avrebbe potuto essere diversamente surrogata. Ai maestri, ai direttori, ai presidenti e a tutti i componenti della banda va il più sincero ringraziamento da parte di tutta la popolazione. Con un auspicio: che il loro generoso impegno possa diventare un fertile terreno per i giovani e per quanti credono che ognuno debba offrire una parte del proprio tempo libero a beneficio della comunità. Vi sono stati anche per il Corpo Musicale di Vilminore alcuni momenti di comprensibile difficoltà; ma nemmeno il fascismo riuscì a soffocare i gloriosi "fiati". Per il futuro auguriamo un rinnovato impulso: Vilminore ha bisogno della sua Banda.

… anni 1922 - 1923
Durante la costruzione della Diga del Gleno aumenta il numero dei componenti della Banda: c’erano gli operai forestieri per la costruzione della diga sul Povo. La diga del Gleno con il lago immenso e minaccioso che visse una sola stagione, e in quell’estate del 1923, colmo fino all’orlo, fu attraversato in barca dai bandisti che salivano nella valle per l’inaugurazione del rifugio Bissolati, costruito dai Cremonesi.

… anno 1928
Poi il fascismo, la lotta per fascistizzare la Banda, la creazione di un gruppo concorrente in "camicia nera" a Vilmaggiore, incaricato di suonare a Vilminore nelle feste ufficiali del Regime.
L’antifascismo è fattore di poco, può nascere dalle ripicche, a Vilminore i Bandisti se la presero a morte, non vollero rinunciare, quando sbarrarono la porta della saletta delle prove, entrarono dalla finestra con una scala a pioli: nel 1935, racconta Abramo Albrici, l’attuale maestro, neo – commendatore della Repubblica, un giorno le due Bande suonarono una di fronte all’altra in Piazza di Vilminore…