CENNI DI STORIA DELLA BANDA
(A cura di Milena Capitanio, tratto dalla Gazzetta Comunale del luglio1994)
Il Complesso Bandistico di Vilminore nacque nel 1894, quando alcuni
appassionati di musica, residenti in paese (il pretore, il cancelliere e lufficiale
giudiziario della pretura locale) cominciarono a istruire un gruppo di giovani. Prima
maestre di musica fu la signora Adele Stocchi. Nellarco dei decenni si susseguirono
nella direzione della Banda parecchi maestri: Brighenti di Clusone, Bortolo Ronchis (dal
1919 al 1945), Angelo Moreschi (1945-46), Giovanni Duci (aiuto maestro e compositore),
Pietro Canova (1946-47), Giacinto Morandi (1947), Abramo Albrici (dal 1947 a oggi) e
Alberico Albrici (aiuto maestro). Nel 1900, secondo un documento ritrovato
nellarchivio parrocchiale, il Corpo Musicale si unì alla Corale di Vilminore. Il
complesso tocco il massimo di partecipanti nel periodo della costruzione della Diga del
Gleno, quando i numerosi operai presenti nel Comune, aderirono alla Banda, fino a
raggiungere 40 elementi. Il Corpo Musicale ha partecipato a molti concorsi: ricordiamo
quello indetto dalla Città di Clusone nel 1957, dove vinse il secondo premio. Nello
stesso anno si aggiudicò il secondo premio anche a Darfo Boario, terzo premio nel 1958,
secondo premio nel 1959. Nel 1961 al concorso indetto dallANA della Valle Canonica
altro secondo premio. Ha partecipato inoltra al Raduno Bandistico all Arena di
Verona nel 1978, a diversi raduni degli Alpini. Con lattuale amministrazione
comunale sono ripresi i corsi triennali di musica per allievi. E proprio in questi giorni
è stato eletto il nuovo Presidente, Albereto Arrigoni,da cui tutti sperano un rilancio
organizzativo adeguato alle ambizioni di un Corpo Musicale con tanti ani di storia alle
spalle. Ricordiamo alcuni Presidenti della Banda Musicale di Vilminore: Angelo Stocchi,
Bernardo Romelli, Pietro Tagliaferri, Mauro Albrici, Abramo Albrici e Mario Magri.
Abramo Albrici ha tenuto viva la Banda in tutti questi decenni : ancora ragazzo è entrato
nel Corpo Bandistico, di cui fa parte da 65 anni e da 47 anni ne è il Maestro. Ha diretto
anche la Banda Musicale di Boario Terme, di Gromo e di Castione della Presolana. È
consigliere nazionale dellANBIMA, lassociazione bandistica nazionale.
Anche questo articolo è tratto dalla Gazzetta Comunale del luglio 94. Ora Maestro
della Banda Musicale di Vilminore è Alberico Albrici figlio del precedente Maestro Abramo
Albrici scomparso nel 1998 ed è aiutato da Marco Magri diplomatosi recentemente in
tromba. La Banda è attualmente composta da una cinquantina di elementi specialmente
giovani che provengono dalla Banda Musicale di Vilminore di Scalve e dalla Banda Musicale
di Castione della Presolana unitesi in ununica Banda.
Da cento anni ormai la Banda è divenuta per Vilminore una istituzione, basata su una
forma di "volontariato" un po anomala: ma nessuno dei suonatori non ha mai
avanzato pretesa alcuna, intesa come riconoscimento del proprio impegno.
Il Corpo Musicale di Vilminore non è mai venuto meno negli appuntamenti importanti: nelle
ricorrenze civili come nelle feste religiose ha egregiamente contribuito a conferire una
solennità che non avrebbe potuto essere diversamente surrogata. Ai maestri, ai direttori,
ai presidenti e a tutti i componenti della banda va il più sincero ringraziamento da
parte di tutta la popolazione. Con un auspicio: che il loro generoso impegno possa
diventare un fertile terreno per i giovani e per quanti credono che ognuno debba offrire
una parte del proprio tempo libero a beneficio della comunità. Vi sono stati anche per il
Corpo Musicale di Vilminore alcuni momenti di comprensibile difficoltà; ma nemmeno il
fascismo riuscì a soffocare i gloriosi "fiati". Per il futuro auguriamo un
rinnovato impulso: Vilminore ha bisogno della sua Banda.
anni 1922 - 1923
Durante la costruzione della Diga del Gleno aumenta il numero dei componenti della Banda:
cerano gli operai forestieri per la costruzione della diga sul Povo. La diga del
Gleno con il lago immenso e minaccioso che visse una sola stagione, e in quellestate
del 1923, colmo fino allorlo, fu attraversato in barca dai bandisti che salivano
nella valle per linaugurazione del rifugio Bissolati, costruito dai Cremonesi.
anno 1928
Poi il fascismo, la lotta per fascistizzare la Banda, la creazione di un gruppo
concorrente in "camicia nera" a Vilmaggiore, incaricato di suonare a Vilminore
nelle feste ufficiali del Regime.
Lantifascismo è fattore di poco, può nascere dalle ripicche, a Vilminore i
Bandisti se la presero a morte, non vollero rinunciare, quando sbarrarono la porta della
saletta delle prove, entrarono dalla finestra con una scala a pioli: nel 1935, racconta
Abramo Albrici, lattuale maestro, neo commendatore della Repubblica, un
giorno le due Bande suonarono una di fronte allaltra in Piazza di Vilminore